Video-work on Hannah Arendt’s statement about Adolf Eichmann.
Video-opera sull’affermazione di Hannah Arendt a proposito di Adolf Eichmann.

The Banality of Evil in our Daily Lives art prize was a crowd-driven International Art Project conceptualized by the artist Saysay.Love.

Il premio d’arte The Banality of Evil in our Daily Lives è stato un progetto artistico internazionale ideato dall’artista Saysay.Love.

OTHERS – The banality of evil in our daily lives.

La banalità del male risiede inevitabilmente nella vita quotidiana di ogni individuo che vive immerso nel sistema degli altri. Altri per i quali esiste una “normalità” che sembra dovuta, che soffoca, opprime e rischia di annientare e cancellare l’identità. La banalità del male è
è all’interno di ciascuno: nelle parole, nei gesti di ciò che facciamo o vogliamo che gli altri facciano per noi, nel meccanismo della colpa, dell’amore-non amore, nelle relazioni e nella famiglia. L’intero sistema dell’ALTRO porta ad essere i più grandi carnefici di coloro che amiamo. E, come vittime, prendiamo questo male, lo ingoiamo in silenzio, nel nome di quell’amore ideale che ognuno brama.

The banality of evil inevitably resides in the daily life of every individual who lives immersed in the system of others. Others for whom there is a “normality” that seems due, which suffocates, oppresses and risks annihilating and erasing identity. The banality of evil is also within each one: in words, in the gestures of what we do or want others to do for us. It lies in the mechanism of guilt, of love and not of love, in relationships and in the family. The whole system of the OTHER leads to being “banal”, that is to say without malice, the greatest executioners of those we love. And, as victims, we take this evil, we swallow it silently, in the name of that ideal love that each one crave.